conferenza “Fremiti di un pianeta vivo: i terremoti della Terra”, prof. A. Zollo (Univ. Napoli “Federico II”)

Venerdì 28 ottobre 2016, dalle ore 16.30 alle ore 17.30

Caserta, Centro Culturale Sant’Agostino del Comune di Caserta

si è tenuta la prima conferenza del ciclo di eventi “Dalla Terra allo Spazio: l’avventura della conoscenza”, organizzati dal Planetario di Caserta con il patrocinio e la collaborazione logistica di Comune di Caserta / Assessorato alla Pubblica Istruzione e alla Cultura.

Relatore è stato il prof. Aldo Zollo (Università di Napoli “Federico II”) che interverrà sul tema: “Fremiti di un pianeta vivo: i terremoti della Terra“.

Nel seguito sono i link alla registrazione della presentazione (divisa in 3 sezioni):

I terremoti evocano nell’immaginario di tutti noi i concetti di disastro e devastazione. Ma essi sono, in fondo, la manifestazione della vitalità del pianeta Terra che è un sistema fisico dinamico in continua evoluzione. Comprendere e conoscere i processi che originano i terremoti è il primo passo verso la prevenzione, che è oggi ritenuta la migliore strategia per mitigare gli effetti disastrosi degli eventi sismici sulle popolazioni. Sismologia_Zollo_02

Si affronteranno l’origine e l’occorrenza dei fenomeni sismici della Terra, la loro distribuzione geografica e temporale tutt’altro che casuale, le cause e le possibili azioni per mitigarne il rischio. Il seminario offrirà anche con una panoramica sui temi di frontiera che la ricerca in sismologia dei terremoti si appresta ad affrontare nella prossima decade.

Aldo Zollo è professore ordinario di Fisica Terrestre all’Università di Napoli “Federico II”, dove insegna Sismologia e Analisi ed Elaborazione dei Segnali. Laureato in Fisica, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Geofisica Interna (Sismologia) nelll’Università di Parigi VII. Nella sua ricerca si occupa degli aspetti teorici e sperimentali della propagazione delle onde sismiche e dei processi di frattura della crosta terrestre che hanno luogo durante i terremoti. È responsabile di diversi progetti di ricerca finanziati da organismi nazionali e internazionali nei settori dell’esplorazione sismica dei vulcani, della modellazione dei processi di sorgente sismica e dello sviluppo di sistemi di allerta sismica preventiva (early-warning). Nel 2007 il Presidente della Repubblica gli ha conferito l’onorificenza di Commendatore della Repubblica per meriti scientifici. E’ autore di oltre un centinaio di pubblicazioni su riviste scientifiche a diffusione internazionale e vari libri.

Le immagini raffigurano:
– la distribuzione della sismicità nella regione Euro-Mediterranea;
– una simulazione del moto del suolo durante un terremoto intenso;