L’alternanza delle stagioni / Notte dei ricercatori > VEN 24 settembre 2021

21-09-21

Come per gli scorsi tre anni, anche quest’anno il Planetario di Caserta partecipa alla Notte dei Ricercatori 2021, parte del progetto Meet Me Tonight – Caserta.

Programma completo: www.matfis.unicampania.it/notte-ricercatori

 

Quattro gli eventi gratuiti in programma da noi al Planetario di Caserta:

venerdì 24 settembre 2021, Planetario di Caserta

ore 20.30 e ore 21.15: breve spettacolo in cupola Alternanza delle stagioni (durata 25 min, 23 posti a turno).

ore 20.00 e ore 21.40: visita guidata a percorso museale e mostra “Storie di libri di scuola” / studiare le scienze

 

Certificazione COVID obbligatoria (green pass)

Prenotazione obbligatoria solo da questo modulo.


L’alternanza delle stagioni

Lo spettacolo in cupola simula nello spazio gli aspetti astronomici propri dei giorni equinoziali e solstiziali. Perché sulla Terra si alternano le stagioni? Perché da noi il clima è più caldo d’estate e più freddo d’inverno? Il 23 settembre è la data tradizionalmente fissata per l’inizio dell’autunno. Dal punto di vista astronomico la data dell’equinozio è sempre questa? A queste domande risponderemo simulando un emozionante viaggio nello spazio.

l'immagine riproduce quattro celebri dipinti realizzati da Jacob Philipp Hackert (pittore di corte di Ferdinando IV di Borbone, a Napoli dal 1782). Le opere sono esposte nell'Appartamento Storico della Reggia di Caserta e nel Museo di San Martino a Napoli. Sono significative evocazioni pittoriche raffiguranti vedute del nostro territorio casertano nelle diverse stagioni.

l’immagine riproduce quattro celebri dipinti realizzati da Jacob Philipp Hackert (pittore di corte di Ferdinando IV di Borbone, a Napoli dal 1782). Le opere sono esposte nell’Appartamento Storico della Reggia di Caserta e nel Museo di San Martino a Napoli. Sono significative evocazioni pittoriche raffiguranti vedute del nostro territorio casertano nelle diverse stagioni.

Percorso museale e mostra “Storie di libri di scuola” studiare le scienze
Gli spettatori saranno guidati all’interno del percorso articolato in cinque sale. Per gli appassionati vi è una sezione dedicata alle testimonianze immateriali legate all’astronomia popolare. Si racconterà come le scienze pure si studiavano fra l’800 e il 900 e come nell’arco temporale di 150 anni ad oggi l’impostazione metodologica e il layout di stampa siano cambiati radicalmente. Saranno in esposizione libri di scuola di fisica e di astronomia dal 1855 al 2010.

 

Una selezione di libri di fisica utilizzati nelle scuole italiane dopo l'Unità d'Italia

Una selezione di libri di fisica utilizzati nelle scuole italiane dopo l’Unità d’Italia.